martedì 11 agosto 2015

Buone Ferie d'Agosto

Non so voi ... ma io non ho mai nutrito una grande simpatia per le convenzionali ferie d'Agosto!
Code interminabili in autostrada, stazioni ferroviarie ed aeroporti iper trafficati, fiumi di gente ad ogni biglietteria, barbare invasioni balneari e, soprattutto, prezzi da capogiro!
No, grazie!I CAN'T!

Anche quest'anno, cercherò, tuttavia, di ritagliarmi qualche giorno di sano relax da trascorrere insieme alla mia allegra famigliola senza incappare nei pericoli sopra citati, optando per mete inusuali o fuori moda, dove poter oziare in tutta tranquillità e rigenerare anima e corpo!



Auguro a tutti delle serene ferie d'Agosto ... che siano al mare o in montagna, col sole o con la pioggia, da soli o in compagnia!


See you in September!

giovedì 6 agosto 2015

Shabby party in giardino

- Impegni professionali più o meno incalzanti (considerato anche l'approssimarsi delle ferie);

- un progetto creativo di cui non posso ancora parlarvi (ma prometto che lo farò presto!);

- la gestione della famiglia (specie di un pargoletto di tre anni e mezzo al quale l'asilo ha chiuso le porte a fine giugno per riaprirsi solo a metà settembre!);

- la cura della casa (ivi compreso qualche lavoretto di manutenzione straordinaria che non manca di "allietare" le mie giornate...come, del resto, quelle di mio marito!);

- una boccata di vita ... di tanto in tanto!
Ecco a voi l'elenco dei motivi, in ordine meramente casuale, che mi hanno tenuto lontano dal blog per un mese e mezzo, inducendovi ad ipotizzare che avessi finalmente sbancato il SuperEnalotto e mi fossi rifugiata in qualche paradiso fiscale dove circolavo spensieratamente in pareo, infradito e valigetta nera con tanto di combinazione!!!!No...no...nulla di tutto ciò!Rimango una sognatrice squattrinata perseguitata dal fisco e, per la serie "A volte ritornano", eccomi di nuovo alla tastiera in pareo ed infradito...ma senza valigetta nera!!!  


domenica 21 giugno 2015

Usi alternativi

Vi è mai capitato di acquistare un qualsiasi oggetto e di stravolgerne completamente la funzione, utilizzandolo per uno scopo imprevedibilmente diverso da quello per il quale esso è stato concepito?

Beh... sappiate che io lo faccio di frequente!
Adocchio l'oggetto e lo scruto da ogni angolazione, 
lo tasto, lo giro e lo capovolgo, 
lo immagino nella sua "veste alternativa" e nel contesto in cui andrà collocato
e voilà il gioco è fatto! 

Mi diverte spremermi le meningi per individuare un uso alternativo che possa conferire fascino ed originalità ad un oggetto che la maggior parte dei comuni mortali impiega in maniera, per così dire, stereotipata.   

Eh si...devo ammettere che impiego un considerevole lasso di tempo prima di determinarmi a comprare e nove volte su dieci riesco anche a beccarmi le espressioni basite di quei negozianti che sono tenacemente legati al più rigido convenzionalismo. 

Ma, come vi avrò già confessato, sono una donna complicatamente complessa....e, come dice spesso mio marito, quando lui lo ha scoperto, era ormai troppo tardi per riportarmi a casa dei miei!!!

sabato 13 giugno 2015

Voglia di verde



Dovete sapere che la sottoscritta sta al giardinaggio come la melanzana sta alla carbonara!Eh si....non c'azzecca proprio nulla!!!!

Equazione a parte, è ormai risaputo, tra le specie vegetali, che il mio pollice sia tutt'altro che verde! Sono talmente "impedita" in materia da aver provocato (seppure non intenzionalmente!) la morte della maggior parte delle piante grasse che hanno varcato la soglia di casa mia. Qualcuno mi ha persino detto senza mezzi termini:"Se riesci a far morire anche le piante grasse, non c'è proprio speranza! Passa alle piante artificiali!". L'unica pianta che inaspettatamente  si è rivelata immune alla mia inettitudine, sviluppando un sorprendente istinto di sopravvivenza e regalandomi "rigogliose" soddisfazioni, è il pothos



martedì 26 maggio 2015

C'era una volta

"C'era una volta, in quel di Livorno, una dolce fanciulla dalle mani fatate..."
Accoglienza a tinte fiabesche per l'ospite di questo post: Ilaria di "Once Upon a Time Creations", giovane ceramista (e non solo!) giunta sulla Terra dal lontano pianeta "Favolandia"!


Già il nome della sua splendida pagina (l'espressione inglese "Once Upon a Time" significa, per l'appunto, "C'era una volta") richiama quello che è l'incipit tipico di ogni favola che si rispetti; e, in effetti, la creatività di Ilaria è rappresentata da un mondo incantato fatto di piccole e grandi casette bianche dai tetti spioventi, popolato da orsi, conigli ed elefanti dalle buffe fattezze, gnomi dispettosi che sbucano da minuscole finestre, pesci che vivono al di fuori dell'acqua, corone di ogni foggia e dimensione lasciate qua e là da qualche illustre personaggio.




mercoledì 20 maggio 2015

L'ennesimo trasloco

L'ennesimo trasloco della mia vita si è appena concluso!

Qualcosa mi dice che alla lettura di queste dieci - apparentemente innocue - parole, parenti, amici e conoscenti cadranno di colpo dalla sedia esclamando in tono indignatamente sorpreso: "Di nuovoooooooo?!?".
Beh...pensandoci bene, non è poi così azzardato ipotizzare che una tipa come me, che conta all'attivo ben sette traslochi (tre di casa e quattro di ufficio) nell'arco temporale di soli sei anni, possa decidere, ancora una volta, di levare le tende e piantarle altrove...anche se queste tende sono valse un mutuo ventennale di nobile importo!

giovedì 7 maggio 2015

Torta ai sette vasetti...riveduta e corretta

Quando non ero ancora moglie e mamma, ma soltanto figlia
quando non avevo camicie da stirare e pannolini da cambiare (coi pannolini ho smesso, con le camicie mi sto ingegnando!), ma soltanto manuali di diritto da studiare
quando non avevo ancora contratto il virus della stanchezza fisica, ma l’unica forma di stanchezza che pativo era quella mentale
ebbene, a quel tempo, l’attività culinaria aveva per me una forte attrattiva e mi dilettavo ad esercitarla con la formula delle due “p” – pazienza  e passione
Ma, adesso, tutto è inesorabilmente cambiato!
Adesso che preparo il soffritto con la cipolla già sbucciata, tritata, inscatolata e surgelata
adesso che tento (senza, tuttavia, riuscirci!) di spacciare le innovative “patatine fritte da forno” per autentiche patatine fritte
adesso che le pagine del mio ricettario si sono irrimediabilmente ingiallite a forza di non essere più consultate
beh…adesso devo confessare che le mie abilità culinarie hanno perso il loro smalto e la mia cucina appare sempre più improntata al principio della “maggiore sbrigatività col minor dispendio di tempo, energie e pentolame da lavare”!
In questo contesto si inserisce, per l’appunto, la mia torta ai sette vasetti in versione riveduta e corretta.